1948 L’anno che ha cambiato la storia degli italiani

12,00

280 pagine
ISBN 978-88-6391-286-9

Primo gennaio 1948 entra in vigore la Costituzione e inizia la nuova Italia democratica. «Fare un Quarantotto» significa fare una rivoluzione e quell’anno in Italia cambia tutto. Dodici mesi intensi. Le prime elezioni libere, dopo un’accesa campagna elettorale, vedono il trionfo della Democrazia Cristiana contro la Sinistra unita nel Fronte Popolare. Il mondo fa i conti con la guerra che si è appena lasciato alle spalle e già è diviso dalla «cortina di ferro» che passa anche per i confini orientali italiani e taglia Trieste. L’attentato a Togliatti e la vittoria di Gino Bartali al Tour che, racconta la leggenda, placa le tensioni e allontana il rischio di guerra civile. Dalla fame e la disperazione alla speranza della ricostruzione. L’Italia affronta il suo anno cruciale tra banditismo, processi clamorosi, omicidi nel bel mondo, criminali di guerra alla sbarra, miss e sport. È l’anno del Grande Torino e di Coppi che arriva sempre solo al traguardo, delle Olimpiadi di Londra, le prime della pace, e dell’oro di Consolini nel disco. Una storia di grandi protagonisti, sempre contrapposti: De Gasperi–Togliatti, Coppi–Bartali, Truman– Stalin…
L’Italia di oggi è nata quell’anno.