VITA E MORTE DELLA MONTAGNA

14,00

144 pagine
ISBN 978-88-6391-118-3

L’abbandono e il ritorno alla Montagna. Nessuno era riuscito a cacciarli via. Non la povertà dell’Ottocento, né il massacro delle due guerre mondiali. Non la miseria del dopoguerra, né l’emigrazione. Non erano state la fame, le malattie, le alluvioni. L’avevano voluto. In fondo alla valle c’era qualcosa alla portata di tutti. Il lavoro. Il benessere. E pareva meglio di quanto avessero mai avuto. Ma invece non fu così…